Axarquia: un condensato di Andalusia in un magnifico microclima
Scoprite e visitate l’Axarquia attraverso i suoi magnifici villaggi (Nerja, Frigiliana, Comares…)
In questo articolo troverete le informazioni essenziali per scoprire l’Axarquia:
- Qualche parola sull’Axarquia
- Axarquia sulla mappa dell’Andalusia
- Il microclima dell’Axarquia
- Scoprire i villaggi dell’Axarquía attraverso 5 itinerari
- L’itinerario dei villaggi bianchi almohadi
- La Ruta de la Pasa (la via della sultana)
- L’itinerario dell’avocado e del sole
- L’itinerario dell’olio d’oliva e della montagna
- La Strada del Sole e del Vino
- Cosa fare in Axarquia?
- L’Axarquia come punto di partenza per escursioni in Andalusia
Qualche parola sull’Axarquia
L’Axarquia è una contea (regione) della provincia di Malaga. Per intenderci, si tratta dei 45 km di costa tra Malaga e Nerja. È la parte orientale della Costa del Sol.
Il suo nome deriva dal Medioevo, dal periodo di Al-Andalus: Ash-sharquía (الشرقية) che significa “la orientale” (a est di Malaga).
I comuni più noti sono Nerja, Frigiliana, Torrox, Velez-Malaga e Rincon de la Victoria. Tuttavia, questa regione offre molti altri tesori.
È un concentrato di Andalusia, proprio accanto a Malaga.
Axarquia è una regione di soli 1025 km². È grande quanto l’isola di Martinica o due volte l’isola di Ibiza.
L’Axarquia sulla mappa dell’Andalusia
Il microclima dell’Axarquia
La Axarquia gode di un clima subtropicale e quindi di temperature gradevoli tutto l’anno. L’animale emblematico dell’Axarquia è il camaleonte, che può essere visto sia per strada che durante le escursioni. Lo si può trovare sulla costa, negli uliveti o in montagna, come nella Sierra de Almijara, Tejeda e Alhama.
Alla scoperta dei villaggi nell’Axarquia attraverso 5 itinerari
Questi sono gli itinerari dell’Axarquia che vi sveleranno la sua bellezza e ricchezza percorrendo i suoi 31 comuni. Attraverso gli itinerari presentati di seguito, scoprirete l’incredibile diversità dei paesaggi di questa piccola regione.
L’Axarquia possiede un patrimonio incredibile grazie alla sua storia, alle sue tradizioni, alle sue culture e ai suoi villaggi bianchi.
Ognuno di questi itinerari è un invito al viaggio, con un tema diverso.
Importante: se siete in vacanza a Nerja, Torrox, Torre del Mar, troverete per ognuno di questi itinerari un link a un’eccellente guida locale. Sarà felice di venirvi a prendere nella vostra destinazione di vacanza per scoprire ognuno di questi itinerari. Per ognuno di questi itinerari dovreste prevedere una giornata.
La strada dei villaggi bianchi almohadi
Si tratta di un viaggio nel tempo attraverso autentici villaggi bianchi.
È un salto nel periodo di Al-Andalus e in particolare nel periodo Almohade (XIII e XIV secolo). Troverete elementi tipici con l’uso di mattoni rossi, ceramica smaltata e intonaco come rivestimento esterno e ornamento. Il disegno delle strade di questi villaggi bianchi è tipico di questo periodo.
Tutti i villaggi si trovano ai piedi della Sierra de Tejeda, Almijara e Alhama.
Ecco alcune immagini dei villaggi che attraverserete lungo questo itinerario:
Potete cliccare sul nome di ogni villaggio per vedere altre foto.
Archez e il suo famoso Alminar dichiarato monumento nazionale nel 1979
Canillas de Aceituno, con la famosa “Casa de la Reina Mora”.
Salares un piccolo villaggio dove il tempo si è fermato
Sedella e la Casa Torreon
Canillas de Albaida con la magnifica chiesa, che un tempo era una moschea
Arenas e il borgo di Daimalos
A Daimalos (nel comune di Arenas) si trova uno dei minareti più antichi della Spagna. Risale all’epoca dei Merini (XII secolo). È quindi precedente al periodo almohade.
Se desiderate scoprire questi villaggi con una guida locale, consultate il link: La strada degli Almohadi e i villaggi bianchi.
Su questo percorso, lungo circa 40 km, noterete che ci sono molti riferimenti al termine “Mudéjar”.
Mudéjar è una parola che deriva anche dalla lingua araba: “mudayya” che identificava tutti gli spagnoli-musulmani dopo la riconquista. I mudéjar, dopo aver prestato fedeltà al regno di Castiglia, poterono mantenere la loro religione, la loro lingua e la loro organizzazione giuridica. Erano impiegati principalmente come contadini e artigiani nell’industria muraria e tessile. Nei villaggi i loro quartieri erano chiamati morerias o aljamas.
Un altro termine sarà usato in seguito, quando la conversione al cattolicesimo diventerà obbligatoria. I mudéjar avrebbero potuto scegliere se fuggire dal Paese o diventare moriscos (mudéjar convertiti al cattolicesimo).
La Ruta de la Pasa (la via della uva passa)
Questa strada è un modo eccezionale per scoprire una cultura della vite unica sul fianco della montagna. Permette inoltre di scoprire la produzione di uva passa, che si dice sia la migliore del mondo.
Lungo la “ruta de la Pasa”, scoprirete questo incredibile modo di produrre l’uva passa. Il processo è unico e totalmente naturale! È uno dei metodi più ancestrali d’Europa ed è stato riconosciuto dall’ONU nel 2018 come SIPAM (Sistema Ingegnoso del Patrimonio Agricolo Mondiale).
Questa strada è lunga circa 60 km e attraversa 6 villaggi dell’Axarquia. Il periodo migliore va dalla fine di agosto, all’inizio del raccolto, fino a ottobre.
Durante questo periodo, in questi villaggi si tengono delle feste da non perdere. Spesso celebrano il vino, la vite o i viticoltori.
Ecco alcune foto dei villaggi che attraverserete lungo questo percorso:
Almachar, che è anche la capitale del famoso “ajoblanco”.
A settembre, nel villaggio si svolge una famosa festa: la Fiesta del Ajoblanco. L’ajoblanco è una specialità, una bevanda fredda a base di mandorle e aglio!
Totalán un villaggio molto piccolo e autentico
Comares il villaggio conosciuto come il “balcone dell’Axarquia”.
Cútar un piccolo villaggio che ha conservato una preziosa fontana araba
El Borge, il villaggio che ospitava uno dei più grandi bandoleros dell’Andalusia
Ogni anno, a settembre, nel villaggio si svolge una festa tipica: el dia de la Pasa. Da non perdere!
Moclinejo un villaggio bianco da scoprire e vini da degustare!
Moclinejo celebra i viticoltori ogni anno a settembre durante La feria de los Vinedos.
Questa strada è un’occasione per degustare (con moderazione) vini moscatel, mistela (vini molto dolci a base di uva passa!). Non dimenticate di assaggiare e portare con voi un pacchetto di queste famose uva passa.
Se volete scoprire questi villaggi con una guida locale, consultate il link: La Ruta de la Pasa (Strada del vino e dell’uva passa).
La strada dell’avocado e del sole
Questo itinerario si trova principalmente nella valle del fiume Velez. Permette di scoprire la ricchezza e la diversità agricola dell’Axarquia.
La strada è lunga circa 75 chilometri e attraversa 6 comuni.
Il percorso inizia a Rincon de la Victoria (alle porte di Malaga) e si addentra nella valle e nelle montagne circostanti per scoprire queste coltivazioni.
Perché si chiama la strada dell’avocado e del sole?
Il sole è molto presente sulla Costa del Sol. In media, ci sono 300 giorni di sole all’anno. Inoltre, in Axarquia esiste un microclima subtropicale. Questo clima permette la coltivazione di frutti tropicali come l’avocado.
Tuttavia, va notato che la coltivazione di frutti tropicali su questo percorso si è notevolmente diversificata. Oggi possiamo camminare lungo campi di avocado, ma anche di mango, litchi, chirimoya (annona). Nella pianura di Velez Malaga si possono trovare almeno 30 frutti tropicali.
Ecco alcune foto dei luoghi che attraverserete lungo questo percorso:
Rincon de la Victoria, a 10 minuti da Malaga
Macharaviaya, un tempo conosciuta come “Piccola Madrid”
Velez Malaga e i suoi 3000 anni di storia
È la capitale dell’Axarquia e oggi è considerata la capitale europea della frutta tropicale.
Tra Benamargosa e Velez-Malaga, se avete un po’ di tempo a disposizione, dovreste visitare la zona intorno al villaggio di Triana.
Benamargosa, un villaggio conosciuto nel XX secolo come “Piccolo Gribraltar”.
È senza dubbio in questo villaggio che si trova la maggiore varietà di frutti tropicali.
Questo itinerario passa anche per i piccoli villaggi bianchi di Iznate e Benamocarra.
Se desiderate scoprire i frutti tropicali e la loro coltivazione con una guida locale, consultate il link: la ruta de los tropicales.
La strada dell’olio d’oliva e dei monti – Ruta del Aceite y de los Montes
Questo percorso di 50 km attraversa diversi villaggi di montagna dell’Axarquia e presenta i principali paesi produttori di questo oro liquido: l’olio d’oliva.
È uno degli itinerari più belli per il turismo rurale. Il periodo migliore va da dicembre a marzo, durante la raccolta delle olive. La principale varietà di olive coltivata è la Verdial de Velez.
Riogordo e i suoi splendidi paesaggi
Da non perdere la Molienda de Riogordo a febbraio (produzione di olio in un antico frantoio).
Colmenar, conosciuto come la dispensa di Malaga
Alfarnate, il villaggio più alto dell’Axarquia, a 900 metri sul livello del mare
Alfarnatejo e i suoi splendidi paesaggi
Questo villaggio, come il suo vicino Alfarnate, è conosciuto come il Pireneo della Costa del Sol.
Periana, che si è fatta conoscere per il suo olio d’oliva,
Da non perdere la feria del aceite (festa dell’olio) in aprile.
Alcaucín e le rovine del castello di Zalia
In questo villaggio scoprirete paesaggi favolosi e le rovine di uno dei castelli più antichi del mondo.
La Viñuela e il suo “pantano”
È l’unico villaggio della pianura con un lago che è la riserva idrica della regione. Da La Vinuela si godono molte belle viste sul Maroma (Pico de Tejeda). Questa montagna, alta 2068 metri, è la più alta di tutta la provincia di Malaga.
Se desiderate scoprire la coltivazione delle olive e la produzione di olio d’oliva con una guida locale, consultate il link: la strada dell’olio d’oliva e delle montagne.
La Strada del Sole e del Vino
Questa strada tra mare e montagna attraversa 6 villaggi. Scoprirete alcune delle più belle spiagge della Costa del Sol e alcuni dei più bei villaggi bianchi.
Ecco alcune foto dei villaggi che attraversiamo:
Algarrobo, un tipico villaggio bianco andaluso da scoprire.
Sayalonga e il suo curioso e unico cimitero “rotondo” in Spagna
Competa, uno dei villaggi bianchi più belli e autentici della provincia
Questo villaggio, conosciuto come la cornice dell’Axarquía, produce uno dei migliori vini dell’Axarquía. Da provare assolutamente il Jarel, un vino bianco dolce da bere fresco, ottenuto dall’uva Moscatel.
Se visitate questo villaggio in agosto, non potete perdervi la festa della “Noche del vino”.
Torrox, soprannominato “Mejor clima de Europa”
Questo villaggio ha la fama di avere il miglior clima d’Europa. La passeggiata per le strade autentiche del pueblo è una delizia per gli amanti del vino!
Nerja, la perla della Costa del Sol
Nerja offre alcune delle più belle spiagge della Costa del Sol e dell’Andalusia.
Questa è la spiaggia di Calahonda, nel centro di Nerja:
Frigiliana, conosciuto come uno dei villaggi più belli dell’Andalusia e della Spagna.
Se visitate il paese in agosto, non perdetevi il festival delle 3 culture a Frigiliana. In questo villaggio potrete anche scoprire l’unico luogo dell’Europa continentale in cui si produce ancora miele di canna da zucchero!
Se volete scoprire le tradizioni intorno al vino Moscatel e fare una degustazione con una guida locale, consultate il link: la Strada del Sole e del Vino.
Attività in Axarquia, nei dintorni di Nerja e Torre del Mar
L’Axarquia è nota per le escursioni. Tuttavia, è possibile trovare molte belle attività:
Nei dintorni del borgo è possibile trovare attività molto piacevoli:
- passeggiate a cavallo, in spiaggia o in montagna
- immersioni a Nerja e Torrox
- visite guidate (villaggi di Axarquia, Cordoba, Alhambra,…)
- via ferrata (Caminito del Rey,…)
- escursioni (rio Chillar, El Saltillo con il ponte sospeso,…)
- canyoning (nel rio Verde,…)
- astroturismo
- snorkeling
- visita delle grotte
Utilizzate il seguente link per accedere a tutte le attività da svolgere
Axarquia come punto di partenza per escursioni in Andalusia
L’Axarquia è anche una meta ideale per le vacanze, in quanto permette di visitare il resto dell’Andalusia con estrema facilità.
Alcuni esempi:
Visitare Malaga, che si trova proprio a due passi.
A solo un’ora di auto si può visitare Granada.
Cordoba e Almeria sono a 2 ore di distanza.
Cadice è a meno di 3 ore di distanza.
Ecco un ottimo indirizzo per noleggiare un’auto all’aeroporto di Malaga.
Scoprite altre belle località dell’Andalusia nelle pagine del blog Andalusia.