Cosa vedere a Ubeda? – I 15 migliori posti da visitare
Ecco cosa vedere e cosa fare a Ubeda
In questo articolo troverete tutte le informazioni necessarie per visitare e vedere il meglio di Ubeda:
- Qualche parola su Ubeda e le sue origini
- Dove si trova Ubeda sulla mappa?
- Cosa vedere a Ubeda – i 10 elementi essenziali
- Cosa fare a Ubeda
- Prenotare un alloggio
- Dove mangiare a Ubeda?
- Trovare un parcheggio
- La Fiera di Ubeda
- Mappa dei luoghi da visitare a Ubeda
- Cosa vedere in questa piccola città
- Alcuni link utili
- Gli ultimi articoli sull’Andalusia autentica
Qualche parola su Ubeda e le sue origini
Ubeda è una delle città essenziali da esplorare durante un viaggio in Andalusia. Insieme a Cordoba e Baeza (a 10 km da Ubeda), è una delle tre città dichiarate Patrimonio dell’Umanità. Offre un’infinità di luoghi da visitare.
Per una città delle sue dimensioni, il numero di monumenti da visitare è davvero impressionante.
È anche considerata una delle città più antiche d’Europa. I suoi toponimi nel corso della storia mostrano le civiltà che si sono insediate qui: Iltiraka per gli Iberi, poi Baetula per i Romani, seguita da Betula Nova per i Visigoti, che divenne Ubbada sotto al-Andalus, e infine Úbeda.
Nonostante l’incredibile ricchezza di monumenti rinascimentali, l’attività economica della città è incentrata sulla produzione di olio d’oliva.
Nota: il triangolo Jaen-Baeza-Ubeda rappresenta il 15% della produzione mondiale di olio d’oliva!
Dove si trova Ubeda sulla mappa?
Ubeda si trova nel cuore della provincia di Jaen, di fronte alla Sierra Mágina e circondata da un mare di ulivi. A soli 10 km di distanza si trova un’altra città Patrimonio dell’Umanità, Baeza.
Cosa vedere a Ubeda – i 15 elementi essenziali
Ecco i monumenti e i siti più belli da visitare a Ubeda. Dato che la città è di dimensioni modeste, tutto è facilmente visitabile a piedi passeggiando per la città. Poco più in basso, troverete la possibilità di prenotare una visita guidata ai vari siti elencati di seguito.
- Plaza Vázquez de Molina
- Sacra Capilla del Salvador del Mundo
- Palazzo del Deán Ortega
- Chiesa di Santa María de los Reales AlcázaresPalazzo delle Cadenas
- Sinagoga dell’Acqua
- Palazzo di Vela de los Cobos
- Chiesa di San Pablo, una tappa obbligata a Úbeda
- Torre del Palazzo dei Conti di Guadiana
- Ospedale di Santiago
- Museo Archeologico di Úbeda
- Mirador del Salvador
- Puerta de Santa Lucía
- Oliveto e centro di interpretazione dell’olio
- Museo della ceramica Paco Tito
Plaza Vázquez de Molina
Plaza Vázquez de Molina è una delle piazze più belle dell’Andalusia. Una visita a Ubeda inizia spesso da questa piazza.
Infatti, qui si trova una concentrazione di magnifici monumenti architettonici rinascimentali, alcuni dei più belli di tutta la Spagna.
Questa piazza dà la dolce sensazione di essere trasportata indietro nel XVI secolo:
- la Collegiata di Santa María
- la Cappella Sacra di El Salvador,
- i grandi palazzi, il Palacio de Deán Ortega e il Palacio de las Cadenas
- il Palazzo del Marchese di Mancera, ex convento dei Servi di Maria,
- l’Antico Granaio, oggi stazione della Polizia Nazionale
- la prigione vescovile, sede dei tribunali,
Sacra Capilla del Salvador del Mundo
È uno degli edifici rinascimentali più incredibili di Ubeda. Sembra una chiesa, ma non lo è, e infatti non è mai appartenuta alla Chiesa.
La Sacra Capilla del Salvador fu costruita come pantheon – tempio funerario – per la famiglia Cobos ed è rimasta privata fino ad oggi.
Francisco de los Cobos, che aveva fatto fortuna, commissionò questo edificio al maestro architetto Diego de Siloé, che fu completato dall’altro grande maestro Andrés de Vandelvira.
È possibile visitare la sacrestia della Cappella del Salvatore, a cui si accede attraverso una porta in un angolo, che testimonia la maestria dell’architetto Andrés de Vandelvira. Questa sacrestia è considerata una delle opere più notevoli del Rinascimento spagnolo.
Ecco un’anteprima in video:
Nota: oltre alla pala d’altare di incredibile bellezza, si trova anche la statua di San Juanito scolpita in marmo e attribuita a Michelangelo.
Palazzo del Deán Ortega
In Piazza Vázquez de Molina, accanto alla Cappella del Salvatore, si trova il Palazzo del Deán Ortega.
Si tratta di uno dei più importanti palazzi rinascimentali da vedere a Úbeda.
E la buona notizia è che in questo palazzo si può anche dormire. Infatti, questo palazzo del XVI secolo è un Parador Nacional de Turismo.
Nota: ecco un link se volete vedere altre foto e/o prenotare una camera nel Parador de Úbeda.
Dietro la sua sobria facciata, si può vedere all’interno un elegante patio rinascimentale su due livelli, con sottili colonne di marmo. Si può anche entrare semplicemente per vedere il patio :).
Chiesa di Santa María de los Reales Alcázares
Dichiarata monumento nazionale e Patrimonio dell’Umanità, questa chiesa collegiata fu costruita sui resti della Grande Moschea. I suoi stili gotico, mudéjar, rinascimentale, barocco e neogotico si sovrappongono per stupire e incantare.
Se visitate la chiesa, scoprirete un bellissimo chiostro del X secolo e una ricchezza di decorazioni barocche e rinascimentali.
Si trova proprio di fronte al Palacio de las Cadenas, in Plaza Vázquez de Molina.
Nota: è chiuso tra le 14.00 e le 17.00 e dopo le 20.00.
Per essere sicuri di poter visitare questa incredibile chiesa, è meglio prenotare in anticipo.
Palazzo delle Cadenas
Questo magnifico palazzo è ancora oggi legato all’affascinante storia della famiglia de los Cobos. Fu sotto Filippo II che un membro della famiglia commissionò la costruzione di questo imponente “palazzo”. Fu costruito nel 1562 da Andrés de Vandelvira, grande architetto rinascimentale spagnolo.
Questo palazzo, progettato dal talentuoso Andrés de Vandelvira, presenta uno stile rinascimentale unico. Infatti, si ispira direttamente alle eleganti case romane.
Il palazzo assunse il curioso soprannome di Palacio de la Cadenas (Palazzo delle Catene) dopo la morte di Juan Vázquez de Molina. Non avendo discendenti, fu successivamente occupato da un ordine religioso noto come Madre de Dios de Las Cadenas. È così che assunse il nome attuale.
Il palazzo è rimasto in buone condizioni…. Uno dei palazzi rinascimentali più belli del Paese è la sede del Municipio di Úbeda dal 1850.
Non è possibile visitarlo, ma si può entrare per ammirare il bellissimo cortile interno.
Sinagoga dell’acqua
Ecco una tappa obbligata a Ubeda: la Sinagoga de Salomon, soprannominata Sinagoga dell’Acqua.
Si trova non lontano dal Palacio de la Vela de los Cobos e la sua recente scoperta è stata un colpo di fortuna. Ecco la storia di questa sinagoga e alcune foto:
La scoperta della sinagoga
Nel 2007, un imprenditore ha acquistato 3 vecchie case nel centro di Ubeda con l’intenzione di costruire appartamenti a due piani, un negozio al piano terra e un parcheggio sotterraneo. I lavori di demolizione di queste case, all’angolo di due stradine, non potevano essere eseguiti con un’escavatrice, quindi è stato necessario demolirle un po’ alla volta per rimuovere le macerie.
Poi è avvenuto il miracolo: nascoste dietro i muri…. sono state rivelate le mura di un’antica sinagoga – risalente al XIII secolo – e la casa del rabbino accanto alla sinagoga.
Un’altra cosa incredibile
Quando abbiamo scavato nel sottosuolo, oltre ai pozzi, abbiamo scoperto un’area di terra umida. Rimuovendo la terra, si sono scoperti dei gradini (7 gradini) e poi un mikveh.
Il mikveh è usato come bagno rituale dagli ebrei, per purificarsi. È l’unico che ho visto così in Andalusia, con acqua.
Curiosità e ironia della storia: la casa e il tribunale dell’Inquisizione furono allestiti su una parte di questa sinagoga a partire dal 1478. Questo fu, ovviamente, un periodo terribile per molte persone, compresi gli anoussim (ebrei convertiti con la forza al cristianesimo, in questo caso). Esiste un’ipotesi locale secondo la quale fu un anoussim a “diventare direttore” per garantire che tutto ciò che doveva essere nascosto in questo luogo fosse tenuto nascosto.
La sinagoga è stata aperta al pubblico nel 2010 e sono disponibili visite guidate di 30 minuti in piccoli gruppi. È possibile accedere direttamente alla sinagoga.
La visita comprende :
- una sala molto interessante: la galleria delle donne. Si tratta di un’area riservata alle donne e ai bambini per assistere alle cerimonie religiose.
Palazzo di Vela de los Cobos
Il rinascimentale Palacio de Vela de los Cobos si trova proprio accanto al Palacio Vázquez de Molina. Risale al XVI secolo ed è in perfette condizioni.
È quello che ho trovato più splendido. È un altro capolavoro dell’architetto Andrés de Vandelvira. Questo palazzoappartiene a la famiglia Sabater dal 1873 e si visita solo su appuntamento. Ecco il link per prenotare una visita (5 euro/persona).
L’interno è altrettanto bello quanto l’esterno. Il salone francese, la sala da pranzo di gala e la biblioteca sono davvero impressionanti e ben decorati.
Da notare: in questo edificio visse per molti anni la famiglia di Francisco Vela de los Cobos, assessore di Úbeda e Segretario di Stato di Carlo V, che accumulò una grande fortuna e fu uno degli uomini più potenti del Paese.
Chiesa di San Pablo, una tappa obbligata a Úbeda
La chiesa di San Pablo, situata nella splendida Plaza Primero de Mayo, è uno dei luoghi più belli di Úbeda. Sono rimasta a bocca aperta mentre visitavo questa chiesa e scoprivo i suoi diversi aspetti e stili.
Questo tempio medievale del XIII secolo occupa il sito di un’antica moschea, che a sua volta aveva sostituito un tempio visigoto.
Colpisce per il suo mix di stili: romanico, rinascimentale e gotico all’interno. La chiesa contiene numerose pale d’altare e cappelle. È uno dei tesori artistici e storici della città.
La splendida chiesa di San Pablo si trova in Plaza del 1 de Mayo. Questa piazza è circondata da magnifici edifici.
Questa piazza è conosciuta colloquialmente come il Paseo del mercado. In passato era utilizzata come arena. Durante Al-Andalus era la piazza del mercato, da cui forse il soprannome di paseo del mercado. In basso, l’antico municipio con la sua bella balconata, da cui si poteva prendere il polso della gente che si riuniva qui per ogni evento.
Infine, al numero 20 di questa piazza si trova la casa natale di Joaquín Sabina. Maggiori informazioni su questo famoso cantante sono riportate di seguito.
La torre del Palazzo dei Conti di Guadiana
Il Palazzo dei Conti di Guadiana è uno dei gioielli architettonici del Rinascimento andaluso, in particolare la sua torre. È senza dubbio una delle più belle della Spagna:
Il palazzo si trova nel cuore della città, in Calle Real. E se avete voglia di trattarvi bene, potete pernottare. Infatti, ora è un hotel. È l’unico hotel a 5 stelle di tutta la provincia di Jaen. I suoi bagni termali rinascimentali e la vista dalla terrazza della piscina sul tetto sono meravigliosi.
Ecco il link se volete vedere altre foto e/o prenotare : Hotel Palacio de Guadiana.
Ospedale di Santiago
L’Ospedale di Santiago è un bellissimo edificio. Costruito tra il 1562 e il 1576, fu progettato dall’architetto Andrés de Vandelvira.
Rappresenta perfettamente lo splendore della città durante il periodo rinascimentale. L’edificio era in realtà un ospedale per i malati poveri.
La struttura comprendeva anche una chiesa, un pantheon e un palazzo!
L’ospedale di Santiago è rimasto tale fino al 1975. Oggi è un centro culturale e la buona notizia è che si può visitare gratuitamente.
Appena entrati, ci si imbatte in un bellissimo cortile. All’estrema destra si trova una scala in stile imperiale. Fermatevi su uno dei gradini per dare un’occhiata ai superbi dipinti sul soffitto!
Museo archeologico di Úbeda
Questo piccolo museo si trova non lontano dalla sinagoga. È ospitato in un edificio in stile Mudéjar del XIV secolo.
L’ingresso è gratuito e inizia con un grazioso patio. Dal patio si accede a quattro gallerie in cui si possono scoprire le vestigia delle diverse civiltà che si sono insediate qui.
Mirador del Salvador
Dal Mirador del Salvador, che si trova dietro la Cappella del Salvatore, si gode di una magnifica vista sul mare di ulivi che circonda Ubeda.
All’orizzonte si scorge Cazorla e sulla destra la Sierra Mágina.
Puerta de Santa Lucía
Accanto a questo punto panoramico di El Salvador si trova la Puerta de Santa Lucía.
È una delle tre porte – su nove – rimaste dell’antica cinta muraria medievale – risalente al X secolo – che circondava la città. Le altre due porte sono la Puerta de Granada e la Puerta del Losal.
Centro di interpretazione dell’oliveto e dell’olio
Questo centro permette ai visitatori di sperimentare questa cultura millenaria attraverso i cinque sensi.
L’edificio che ospita il centro si chiama “La Casa de la Tercia”. È un luogo in cui passato e presente, tradizione e nuove tecnologie si fondono. La storia di questa casa è molto interessante da scoprire in loco.
Ecco il link per prenotare una visita guidata e partecipare a una cata de aceite (degustazione di olio d’oliva).
Casa della ceramica di Paco Tito con negozio e museo
Si tratta di uno dei luoghi più curiosi di Ubeda, che vale la pena visitare per il puro piacere di farlo. Ho visitato il negozio e il laboratorio, e posso garantirvi un effetto di meraviglia anche senza visitare il museo.
La famiglia Tito è stata vasai e ceramisti per diverse generazioni. Poiché parte del laboratorio si trova nel negozio, è possibile vedere i ceramisti al lavoro. Le loro ceramiche consistono nell’impastare, modellare e cuocere pezzi di argilla secondo tecniche antiche.
In effetti, questo laboratorio possiede uno degli ultimi sei forni arabi ancora in uso in Spagna.
Infine, la curiosità mi ha spinto a chiedere di aprire la porta del cortile di questo incredibile laboratorio. In questo cortile, altre cose belle e una piscina riccamente decorata :)) :
Cosa fare a Ubeda
CDi seguito troverete il meglio delle visite guidate e delle attività offerte a Úbeda.
Potete anche prenotarle online oggi stesso (con cancellazione gratuita):
Se siete abbastanza fortunati da poter pernottare a Ubeda, c’è un ottimo tour organizzato al tramonto. L’atmosfera con l’illuminazione è fantastica. Ecco il link per saperne di più e/o prenotare il tour.
Nota: è anche possibile partecipare a una visita guidata serale sui misteri e le leggende di Ubeda 🙂 .
Prenota l’alloggio
Di seguito troverete tutti gli hotel e gli alloggi disponibili a Ubeda, dopo aver selezionato le vostre date:
Dove mangiare a Ubeda ?
Calle Real è l’arteria principale di Úbeda e ospita un gran numero di tapas bar, quindi è il luogo ideale per visitare la città.
Per un pranzo molto locale, recatevi nel quartiere di Plaza de Toros. Qui gli abitanti di Ubeda hanno l’abitudine di echar la ligá o ir a ligar.
Sì, è un’espressione sorprendente, ma è tipica della provincia di Jaen. Ir a ligar non significa la stessa cosa che nel resto della Spagna, cioè uscire per rimorchiare.
Significa semplicemente uscire per bere qualcosa o mangiare delle tapas – salir de cañas o de tapeo -.
Taverna di Calle Melancolía
È il luogo, in pieno centro, dove si incontrano la musica, la poesia e l’eredità di Joaquín Sabina. La Taberna Calle Melancolía prende il nome da una delle canzoni più emblematiche del cantante.
Qui si può gustare un pasto delizioso, circondati da foto del cantante che riflettono la sua passione e il suo spirito bohémien.
Tra l’arredamento e la selezione musicale, sarete immersi nell’atmosfera di questo artista. Una meravigliosa esperienza sensoriale.
Gastrobar Llámame Lola
Questo ristorante è stato un altro dei preferiti. I piatti sono molto buoni, tutti preparati “con mucho cariño” e con stile. Ecco l’indirizzo: il gastrobar si trova dietro la cappella sacra del Salvatore.
Trovare parcheggio
Uno dei modi migliori per trovare parcheggio a Ubeda è arrivare presto e lasciare l’auto nel parcheggio gratuito di Plaza de Santa Clara.
Ci sono posti liberi anche in Calle Santo Domingo. In alternativa, c’è un parcheggio sotterraneo in Plaza de Andalucía.
La Fiera di Ubeda
La principale fiera di Ubeda si svolge tra la fine di settembre e l’inizio di ottobre: le Fiestas de San Miguel.
Mappa dei luoghi da visitare a Ubeda
Ecco la mappa dei 15 migliori luoghi da visitare a Ubeda, compreso il bar Calle Melancolía.
Cosa vedere nei dintorni di Ubeda
Una visita a Ubeda è solitamente completata da 2 città:
Jaen, il capoluogo di provincia, con la sua favolosa cattedrale e il suo castello.
Ecco un link al meglio da vedere di Jaen.
Baeza, città rinascimentale anch’essa dichiarata Patrimonio dell’Umanità.
Ecco il link per visitare e vedere il meglio di Baeza.
Alcuni link utili
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