Cosa vedere a Montefrio in Andalusia, un luogo meraviglioso
Le cose essenziali da vedere a Montefrio
In questo articolo troverete tutte le informazioni necessarie per scoprire cosa vedere a Montefrio:
- Qualche parola su Montefrio
- Dove si trova Montefrio sulla mappa?
- Cosa vedere a Montefrio
- Cosa fare nella provincia di Granada
- Prenotare un alloggio
- Le date della fiera di Montefrio
- Cosa fare nei dintorni di Montefrio
- Alcuni link utili
- Proseguire il viaggio in Andalusia
Qualche parola su Montefrio
Montefrio è un piccolo comune della provincia di Granada, a 50 chilometri dalla capitale.
Visitare Montefrio è una vera chicca. Dichiarato sito storico e artistico nel 1982, il paese ha conservato gran parte della sua autenticità.
Storicamente, Montefrio ha assunto una notevole importanza a partire dal 1341. Il regno nazarí di Granada ne fece una roccaforte, con Moclín e Ilora a proteggere il regno.
Montefrio fu soprannominata l’ultima frontiera di al-Andalus. Per quasi 150 anni respinse numerosi attacchi da parte delle truppe cristiane e cadde definitivamente nelle mani dei re cattolici solo nel 1486. I re cattolici conquistarono Granada solo 6 anni dopo, nel 1492.
Inoltre, la rivista National Geographic, che è un riferimento nel mondo dei viaggi, ha puntato un incredibile riflettore sulla città nel 2015 – scopriamo perché qui di seguito -.
Dove si trova Montefrio sulla mappa?
Arrivare a Montefrio
Quando si arriva a Montefrio, la prima cosa che colpisce è l’incredibile insieme monumentale formato dall’antica fortezza moresca e dall’antica chiesa. Entrambe si trovano in cima a una grande roccia che domina la città.
Cosa vedere a Montefrio?
1 – Chiesa dell’Incarnazione
2 – Museo dell’olio d’oliva di Montefrío
3 – Le strette strade che portano al sito dell’antica fortezza moresca
4 – Le rovine della fortezza moresca di Montefrio
5 – Chiesa di La Villa
6 – Centro di interpretazione dell’ultima frontiera di Al-Andalus
7 – Il quartiere Arrabal
8 – Casa de los Oficios
9 – La chiesa e il convento di San Antonio
10 – Punto panoramico di Las Peñas
11 – Ospedale di San Juan de los Reyes
12 – Punto di osservazione del National Geographic
13 – Municipio di Montefrío
14 – Chiesa di San Sebastiano
15 – Il granaio reale – Il Posito –
16 – Los Peñas de los Gitanos
17 – L’antico cimitero
18 – Il Sendero del Arroyo de los Molinos
Nota: esistono diversi itinerari tematici per esplorare l’Andalusia, e uno dei più noti è La ruta de Washigton Irving. Si dice spesso che Montefrio sia una delle tappe più belle. Questo itinerario ripercorre la carriera del famoso scrittore americano, autore dei celebri libri Cronaca della conquista di Granada (1829) e Racconti dell’Alhambra (1832).
1 – Chiesa dell’Incarnazione
La Chiesa dell’Incarnazione, conosciuta come La Rotonda, risale al XVIII secolo. Il suo architetto, Domingo Lois de Monteagudo, si ispirò al Pantheon di Agrippa (o Pantheon di Roma). Un luogo in cui visse e studiò prima di tornare in Spagna. La somiglianza è davvero sorprendente 🙂 .
L’architettura di questa chiesa è molto rara in Spagna; ci sono forse solo 2 o 3 chiese “rotonde” nel regno.
L’interno della chiesa è altrettanto sorprendente, con una decorazione molto essenziale.
C’è una ragione storica per questo. Nel XVIII secolo, la Chiesa incontrò una notevole opposizione all’abuso da parte del clero dell’adorazione dei santi e delle reliquie, nonché alla drammatizzazione del culto.
2 – Museo dell’Olio di Montefrío
Il Museo dell’Olio di Montefrío è un centro di interpretazione dell’olivicoltura. È un luogo davvero interessante, dove si possono apprendere molte cose sull’olio d’oliva e la visita si conclude con una degustazione di diversi oli d’oliva. Dopo Jaen e Cordoba, Granada è la terza provincia produttrice di olio in Andalusia.
Ecco il link al museo dell’olio d’oliva di Montefrio.
3 – Le strette vie che portano al sito dell’antica fortezza moresca
La passeggiata attraverso queste stradine è meravigliosa. È quasi un peccato non avere più vicoli in cui passeggiare!
4 – Le rovine della fortezza moresca di Montefrio
La fortezza moresca fu costruita nel 1352 durante il regno di Yusuf I. L’architetto della fortezza scelto da Yusuf I fu lo stesso che costruì l’Alcazaba dell’Alhambra.
Oggi ne rimangono solo alcune rovine.
Fino alla sua conquista da parte delle truppe cristiane nel 1486, il castello servì a difendere la frontiera del regno nazarí di Granada, la cosiddetta última frontera de Ál-Andalus.
Curiosità storica: per sette anni fu la residenza di Aben Ishmail III, che poi divenne Yusuf V, re di Granada.
5 – Chiesa della Villa, cosa da vedere a Montefrio
La Chiesa della Villa fu costruita sui resti della fortezza araba dopo la resa di Montefrío il 26 giugno 1486.
Questa chiesa fu successivamente modificata dal famoso architetto del XVI secolo Diego de Siloé. Egli fu l’architetto delle cattedrali di Granada, Malaga e Guadix.
Si trova in cima alla roccia che domina Montefrio, dominando l’intera città. La vista di Montefrio e dei dintorni dalla cima del campanile, che può essere visitato, è superba.
Attenzione: per salire bisogna percorrere una scala a chiocciola di 111 gradini! Tuttavia, non mancano le occasioni per fermarsi e ammirare il superbo panorama.
6 – Centro di interpretazione dell’Ultima Frontiera di Al-Andalus
Può sembrare strano, ma il Centro di Interpretazione Al-Andalus Ultima Frontiera si trova nella chiesa della Villa.
Poiché la chiesa della Villa è stata chiusa da tempo al culto, è stato creato uno spazio storico-culturale. Questo luogo merita una visita. Il prezzo della visita è di 2-3 euro (compreso l’accesso al campanile) per scoprire la storia dell’ultima frontiera di Al-Andalus.
Si tratta di una prospettiva rara e di grande successo di questa frontiera, con viste (strategiche, culturali e religiose) da entrambi i lati.
7 – Il quartiere di Arrabal
Il quartiere di Arrabal (arrabal significa “sobborgo” in spagnolo) è una delizia da esplorare. Questo quartiere si trova ai piedi della roccia su cui sorgeva la fortaleza ai tempi di al-Andalus. Era protetta da un secondo muro, oggi scomparso.
Questo quartiere di Arrabal, proprio accanto al belvedere La Peña de la iglesia, offre una bella passeggiata tra le sue stradine e le sue case imbiancate a calce.
8 – Casa de los Oficios
La Casa de los Oficios è senza dubbio uno degli edifici civili e storici più belli della città. Oggi, come altri edifici antichi, ha nuove funzioni. Ora ospita l’Ufficio del Turismo! Si trova vicino al municipio.
9 – La chiesa e il convento di San Antonio
La chiesa di San Antonio è in stile barocco. Risale al XVIII secolo e fu costruita dalla comunità religiosa francescana.
L’edificio adiacente fungeva da convento, il Convento di San Antonio. Non esitate a entrare, perché il chiostro è molto bello. All’interno c’è anche un bar, se avete voglia di un caffè 🙂 !
Intorno a questo chiostro si trovavano le stanze del convento: refettorio, sala capitolare, sala del profundis… Gli alloggi dei monaci erano al primo piano.
Sia la chiesa che il convento si trovano nella Plaza del Convento de San Antonio. Questa piazza offre anche una magnifica vista su Montefrio!
10 – Punto panoramico di Las Peñas – Mirador de las Peñas –
Questo punto panoramico – Mirador de las Peñas – si trova in una zona poco frequentata di Montefrio e vale la pena vederlo anche solo per la posizione. Attraverserete uno dei quartieri più autentici e vi troverete persino accanto a una casa-grotta.
Si può raggiungere anche per strada da Montefrio, ma è meglio farlo a piedi.
11 – Ospedale di San Juan de los Reyes
L’ex ospedale di San Juan de los Reyes ospita oggi la sede di …., la polizia locale. Tuttavia, un tempo questo edificio era uno dei più antichi ospedali caritatevoli della provincia di Granada.
12 – Punto di vista del National Geographic
Montefrio ha subito una piccola rivoluzione turistica nel 2015. Quest’anno, infatti, la rivista National Geographic ha pubblicato un articolo che proclama Montefrio come “una delle 10 città con i migliori panorami del mondo”.
La città ha deciso di creare un punto panoramico in onore di questa pubblicazione. Con il tempo, naturalmente, è diventato il punto più visitato.
Il punto panoramico del National Geographic si trova alla periferia della città, sulla strada del Tocón. Ci vogliono circa 15 minuti per raggiungerlo a piedi dal centro della città.
Nota: poco distante si trova un altro punto panoramico: il Mirador Panorámico de Montefrío…. anche questo offre una vista straordinaria, questa volta su Montefrio e sulla zona circostante.
Nel visitare Montefrio noterete senza dubbio qualcosa di insolito: tutti i cartelli di informazione turistica sono tradotti in diverse lingue, tra cui il giapponese. Si tratta probabilmente di un caso unico nella provincia di Granada. Il motivo è il seguente: Montefrio è gemellata con la città di Yasuda in Giappone dal 2017!
13 – Municipio di Montefrío
Il Municipio di Montefrío è un palazzo del XVIII secolo. Sia l’edificio che la sua facciata sono imponenti e bellissimi.
14 – Chiesa di San Sebastiano
Questa chiesa fu costruita nel XVI secolo. Il culto nella chiesa di San Sebastián fu abbandonato dopo la costruzione della vicina chiesa di La Encarnación. Come l’ospedale di San Juan de los Reyes, divenne un edificio civile e oggi ospita… la scuola comunale di musica.
15 – Il Granaio Reale – el Posito
Costruito nel 1795, fu utilizzato come granaio. Oggi ospita la Casa della Cultura di Montefrío.
La sua facciata neoclassica è molto semplice e presenta lo stemma dei Borbone sopra una finestra.
16 – Las Peñas de los Gitanos
Questo sito si trova al di fuori della città vera e propria, ma è di grande importanza. Si tratta del primo insediamento umano nel comune di Montefrío, noto come Hiponova. Risale al periodo neolitico, 5300 anni a.C.. Fu abitata fino al X secolo.
Si può vedere :
- una necropoli megalitica con oltre 100 dolmen
- resti romani e medievali
- una necropoli visigota
Ecco il link per saperne di più.
17 – Il vecchio cimitero
Il vecchio cimitero di Montefrio si trova ai piedi della rupe dove sorge la chiesa di Villa.
Secondo gli storici, questo era il luogo di sepoltura delle famiglie nobili del paese. Nel corso del tempo, le tombe sono state svuotate, lasciando queste nicchie scavate nella roccia.
18 – Il Sendero del Arroyo de los Molinos
Per concludere l’elenco delle cose da fare a Montefrio, ecco un’ottima idea per un’escursione. Si tratta del Sendero del Arroyo de los Molinos, dove si possono vedere i resti di mulini romani e una necropoli visigota!
È un percorso circolare che parte dal villaggio. Dura circa 4 ore e 30 minuti ed è lungo quasi 14 chilometri.
Ecco il link wikiloc per il sentiero Arroyo de los molinos.
Prenota un’escursione o un’attività nella provincia di Granada
Di seguito sono elencate le escursioni e le attività disponibili a Granada.
Potete anche prenotarle online oggi stesso (con cancellazione gratuita):
Prenota un alloggio a Montefrío
Tra tutti gli alloggi offerti a Montefrio, ci sono le 4 casette, las casillas de la Villa. All’interno sono molto pulite e arredate con gusto. Ecco il link di una di esse, casa Solea. Sono tutte comodamente situate tra il centro di Montefrio e la chiesa della Villa.
Di seguito troverete tutti gli hotel e gli alloggi disponibili a Montefrío dopo aver selezionato le date:
Le date della Feria de Montefrio
Le date della Feria de Montefrío possono sorprendere. In realtà, come accadeva ovunque in passato, la Feria si svolge ancora in due periodi, a giugno e a settembre:
A Montefrío si festeggia ancora secondo il calendario agricolo, a seconda del raccolto.
Cosa fare nei dintorni di Montefrio?
Ci sono alcuni luoghi favolosi da visitare nella zona di Montefrio. Ecco 4 idee per visite abbastanza vicine a Montefrio.
La villa romaine di Salar
Nel comune di Salar, a 37 km di distanza, è possibile visitare la villa romana di Salar su prenotazione. È un’occasione per scoprire un sito archeologico aperto al pubblico solo da pochi anni. I mosaici sono in un incredibile stato di conservazione.
Per saperne di più, ecco il link alla Villa romana di Salar.
La Malaha e la sua salina
Se vi state dirigendo verso Granada, avrete la possibilità di fermarvi in un luogo straordinario: una salina situata in una zona piuttosto desertica.
Nota: questo sito dista solo 17 km dall’Alhambra!
Ecco un link a questa curiosa salina in Andalusia, a La Malaha.
Iznajar
È una piccola città della provincia di Cordoba, a 44 km da Montefrio, con un bel centro.
Ecco un link per visitare Iznajar.
Zuheros
Se vi state dirigendo da Montefrio verso Cordoba, ecco un villaggio bianco da scoprire. La sua posizione è sorprendente, così come il suo castello. È anche l’unico villaggio della provincia di Córdoba a far parte della rete dei Pueblos más bonitos de España.
Nota: non perdetevi la visita alla cueva de los murcielagos (grotta dei pipistrelli). In questa grotta vi aspetta una magnifica esperienza.
Ecco il link se volete visitare Zuheros.
Alcune idee e link utili
I link che seguono possono essere molto utili a seconda del luogo in cui soggiornate e di ciò che dovete fare per trascorrere un periodo meraviglioso in Andalusia.
- Una mappa interattiva dell’Andalusia per trovare molte idee per visitare i dintorni, fuori dai sentieri battuti.
- link per prenotare un’auto a noleggio in qualsiasi altra parte dell’Andalusia con la piattaforma rentalcars.
- Se vi trovate sulla Costa del Sol e cercate idee per escursioni in Andalusia, potete utilizzare il seguente link per prenotare un tour da Malaga, Torremolinos, Estepona o Benalmadena.
Scoprite altre bellezze dell’Andalusia nelle pagine del blog Andalusia.
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